|
Punto di partenza. Sì attraversa la Grotta di San Giovanni sulla strada asfaltata
proveniente da Domusnovas. Dopo 750 m, dall'uscita della grotta, sì incontra
un bivio a destra che da accesso ad una rotabile a fondo naturale che percorre la
valle del Rio Sarmentus. Si notano già i primi segni arancio, ma comunque
il primo Km. può essere percorso in auto da qualsiasi mezzo. Si giunge infine
ad un bivio. A sinistra è una rotabile forestale chiusa al traffico da una
sbarra. A destra è una sterrata più stretta che segue il fondovalle.
Anche se il percorso ulteriore è per 1 Km. percorribile con mezzi adatti,
conviene abbandonare qui l'auto.
Punto d'arrivo. La Miniera di Reigraxius non è raggiungibile in auto. Pertanto
chi percorre il sentiero qui descritto secondo il previsto senso dì marcia
dovrà rientrare per la stessa strada. Esso comunque si presenta come un ottimo
percorso di rientro per chi raggiunge la Miniera di Reigraxius secondo l'itinerario
descritto nel capitolo primo.
Descrizione del percorso. Si percorre la sterrata per circa I Km., indi la si abbandona,
per continuare a seguire il canale del Gutturu Farris, oramai su sentiero, in ambiente
pittoresco caratterizzato da folta vegetazione e stretti passaggi fra pareti calcaree.
In ulteriori 2 Km, si giunge all'innesto nel sentiero segnato con rombi bianchi
e rossi che proviene dalle Case Marganai e si dirige a Malacalzetta. L'innesto è
a pochi metri dall'ampio spiazzo ove sorge l'abbandonata Miniera di Reigraxius.
|